NATURA, AMORE e VITA | Blog | Home | Indice | Books |
Le Prove della Vita
di Mikhael Aivanhov
Un uomo accusato ingiustamente viene mandato in prigione...
Per non essere annientato è necessario che egli cerchi in se stesso qualcosa che sarà più forte di tutto, e questo “qualcosa” è il pensiero, lo spirito.
Se ci riesce, egli scopre che cos’è la vera libertà.
Ogni giorno quell’uomo lavora sui propri pensieri e sui propri sentimenti, in modo da non provare né impazienza né collera né odio, perché sono appunto questi pensieri e questi sentimenti che costituiscono le vere prigioni, e da queste prigioni lui solo può liberarsi.
Nessuno attraversa questa esistenza senza dover sopportare delle privazioni, delle ingiustizie.
L’Intelligenza cosmica, che vuole rendere l’essere umano potente e libero, è implacabile.
Essa gli ha dato una volontà, un cuore, un intelletto, un’ anima e uno spirito, e vuole che egli se ne serva.
Ma lui cosa fa con questi doni?
Non un gran che, e davanti alle prove si crede povero e privo di mezzi.
Per misurare la vastità e il valore di ciò che possiede, è necessario che vi sia costretto.
Dovete dunque prevedere che avrete delle prove da attraversare e, anche se non si tratterà della prigione, accettate l’idea che saranno proprio quelle prove a farvi scoprire la vera libertà e le vere ricchezze.
Quando vi trovate in mezzo a qualche difficoltà, dovete accettarla, perché comprendendone il senso, sarà proprio essa a porvi sulla strada della libertà evitando sofferenze maggiori.
Sul piano fisico noi non siamo liberi, ma abbiamo sempre la possibilità di vivere le prove in modo diverso, cercando di elevarci attraverso la preghiera e la meditazione.
Stabiliamo così un legame col mondo divino, lavoriamo per aumentare in noi la luce, la forza, la purezza e l’amore, e grazie a quelle virtù trasformiamo le nostre prove: non possiamo sfuggire ad esse, ma invece di impoverirci, quelle prove ci arricchiscono.
Ecco dunque il miglior atteggiamento: non lottare contro le prove cui vi sottopone il destino, ma mostrarvi previdenti, fortificandovi nella saggezza e nell’amore per affrontare le difficoltà con lucidità e coraggio.
La prima cosa da fare di fronte ad una prova è accettarla, poiché grazie a Dio ognuno ha in se i mezzi per affrontarla.
Poi è necessario cercare tali mezzi, che possono essere di qualsiasi genere, traendone gli elementi più utili per la vostra evoluzione.
Ecco perché bisogna amare le prove!
Amarle, però, non significa cercarle stupidamente.
Verranno comunque, senza che le cerchiate.
Bisogna amarle soltanto per il fatto che è il modo migliore per affrontarle.
Per CONTATTI: antoniob64@libero.it
INDICE GENERALE
|